Chiunque fugga da persecuzioni o danni gravi nel proprio paese ha il diritto di chiedere protezione internazionale.
L'asilo è un diritto fondamentale che viene concesso alle persone che soddisfano i criteri stabiliti dalla Convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo status dei rifugiati.
Si tratta di un obbligo internazionale per gli Stati aderenti, tra cui figurano gli Stati membri dell'UE. L'UE ha integrato le condizioni per l'ottenimento della protezione internazionale nel proprio corpus giuridico e ha ampliato il concetto creando una categoria di beneficiari di protezione internazionale aggiuntiva rispetto ai rifugiati, ossia i beneficiari di protezione sussidiaria.
Il Paese competente a valutare la tua domanda di protezione internazionale è il primo Paese europeo in cui sei entrato (ad esempio: se l’Italia è il primo Paese europeo in cui sei entrato, sarà l’Italia a valutare la tua richiesta di protezione internazionale).
Procedura
1. Domanda. Manifestazione della volontà di chiedere protezione internazionale Consiste nel dichiarare il prima possibile, presso la Questura o la Polizia di Frontiera, l’intenzione di chiedere la protezione internazionale.
2. Identificazione. È l’attività con cui la Polizia registra i tuoi dati (nome, cognome, luogo e data di nascita, nazionalità), ti scatta delle fotografie e prende le tue impronte digitali.
3. Formalizzazione della domanda. Consiste nella compilazione del modulo specifico di registrazione per la domanda di protezione internazionale.
4. Colloquio presso la Commissione Territoriale. È un colloquio sulle esperienze che hai vissuto e i timori che avresti in caso di rientro nel tuo Paese.
5. Valutazione e Decisione. È la fase in cui la Commissione Territoriale valuta e decide in merito alla tua richiesta di protezione internazionale.
6. Ricorso. È la fase in cui hai la possibilità di presentare presso un giudice il ricorso contro la decisione della Commissione Territoriale.
La procedura per la valutazione della domanda di protezione internazionale è gratuita. Le autorità italiane non chiederanno mai denaro per consentirti di presentare la domanda di protezione o per valutarla. Se qualcuno ti dice o ti fa credere che occorre del denaro, informa le autorità.
Ti precisiamo che il nostro studio offre servizi di orientamento, consulenza e assistenza per coloro che vogliono presentare la richiesta d’asilo politico e per coloro che hanno già ottenuto il riconoscimento dello status di rifugiato a partire da €500,00.
Si riceve su appuntamento da prenotare dal lunedì al giovedì dalle ore 09.30 alle ore 12.30 (esclusi i festivi) il numero di cellulare: +39 3476660465
Si prega di presentarsi in orario, con tutta la documentazione in ordine.
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